“Huawei si oppone fermamente ed è in disaccordo con i commenti fatti dai rappresentanti della Commissione Europea. È evidente che questi non si basano su valutazioni verificate, trasparenti, obiettive e tecniche delle reti 5G”. Questa la risposta di Huawei alle critiche mosse dal commissario al mercato unico Thierry Breton. “Restrizioni o esclusioni basate su giudizi discriminatori comporteranno seri rischi economici e sociali, ostacoleranno l’innovazione e potrebbero portare distorsioni nel mercato dell’Ue”, aggiungono dall’ufficio di comunicazione del colosso cinese delle telecomunicazioni.